AZIENDA
Belvedere Spa: progetti, sviluppo, innovazione
A Peccioli, nel 1988 era presente una discarica, di fatto non gestita, che raccoglieva i rifiuti di sei comuni della zona. All’interno di un riordino generale che imponeva la chiusura di almeno una ventina di discariche in Valdera, rischiando peraltro di lasciare una situazione di degrado ambientale, il Comune di Peccioli ritenne allora indispensabile procedere ad un intervento sull’esistente con un progetto di risanamento che permise di bonificare il sito e servire le esigenze del territorio.
Nel 1997 nasce così la società Belvedere S.p.A. su iniziativa del Comune di Peccioli.
Con il passare degli anni Belvedere Spa è diventata un punto di riferimento per la progettualità, l’innovazione e lo sviluppo del territorio e costituisce insieme al Comune di Peccioli e la Fondazione Peccioliper il Sistema Peccioli.
Belvedere S.p.A. è una società “emittente azioni diffuse fra il pubblico in misura rilevante” ai sensi dell’art.2325-ter del Codice Civile con circa 950 azionisti che partecipano attivamente alla vita dell’azienda e alla suddivisione degli utili.
La prima discarica
Costituzione di Belvedere S.p.A.
Primo collocamento azionario
Certificazioni
Secondo collocamento azionario
Nasce la "Fondazione Peccioliper"
Fondi Rustici Peccioli Srl
Emissione di un prestito obbligazionario
Prestito obbligazionario
Fusione per incorporazione
TMB
Belvedere 2017 Tasso Fisso
ALBE Srl
ALBE Srl - Inizio lavori
FILOSOFIA P.I.M.B.Y
NIMBY, PIMBY e NIMTO
Potrebbero sembrare i nomi dei protagonisti di un film di animazione.
Sono invece acronimi usati per indicare fenomeni, di segno diverso o addirittura opposto, che si manifestano di fronte alla realizzazione di infrastrutture o impianti di pubblica utilità.
NIMBY
Con il termine di sindrome NIMBY (“not in my back yard, ovvero “non nel mio cortile”) si indica l’opposizione da parte di membri di una comunità locale alla realizzazione di opere di interesse pubblico sul proprio territorio.
La mancanza di informazioni e di coinvolgimento dei cittadini è quasi sempre tra le principali cause del problema.
PIMBY
Come reazione a questi fenomeno è stato coniato nei paesi anglosassoni l’acronimo PIMBY (“please in my back yard”, ovvero “prego, nel mio cortile”) per indicare quei casi in cui una comunità è invece favorevole all’installazione sul proprio territorio di opere di interesse pubblico.
NIMTO
In altri casi a bloccare la realizzazione di infrastrutture sono amministratori e forze politiche locali che in situazioni spinose, per non rischiare di perdere consenso elettorale, preferiscono non decidere. In questo caso si parla di sindrome NIMTO (‘not in my terms of office’ cioè “non durante il mio mandato elettorale”).
La vicenda di Peccioli dimostra come la sindrome Nimby e la sindrome Nimto possano essere superate con una corretta informazione, una amministrazione pubblica capace di decidere ed un modello di partecipazione attiva dei cittadini.
LO SGUARDO AL FUTURO
Nel corso degli ultimi venti anni Belvedere ha via via ampliato le sue attività, dando vita ad un polo impiantistico integrato di smaltimento, trattamento dei rifiuti e di produzione di energia da fonti rinnovabili. Al tempo stesso si è consolidato come soggetto capace di generare risorse utili ad incrementare il capitale sociale, economico e territoriale del comune di Peccioli e della Valdera. Oggi Belvedere oltre a prestare servizio per la Regione nella quale opera é il motore economico del Sistema Peccioli.
In un tempo di rapide trasformazioni, anche Belvedere e il Sistema Peccioli devono far fronte a nuove sfide. Continuando a far leva sulla partecipazione dei cittadini, con lo sguardo rivolto al futuro.